IL SALE
IL SALE NON BISOGNA USARLO TROPPO E DEVE ESSERE INTEGRALE.
Il sale rosa Himalayano ed il sale grigio dell’Atlantico.
Il sale rosa Himalayano non è un comune sale marino, ma si tratta di una formazione cristallina che risale a circa 250 milioni di anni e che ha una struttura particolare dovuta alle elevate pressioni a cui è stato sottoposto.
Il tipo di processo di formazione che l’ha trasformato in cristallo, ha permesso al sale himalayano di assorbire e inglobare oligoelementi che sono preziosi per l’organismo.
Si presenta con un colore suo caratteristico che va dalle sfumature di rosa, arancio più o meno forte.
Dall’analisi chimica risulta essere composto di cloruro di sodio arricchito da calcio, potassio, magnesio, ossido di zolfo, ferro, manganese, fluoro, iodio, zinco,cromo, rame, cobalto, e altri preziosi elementi, la cui quantità può variare a seconda del filone di estrazione. Anche per questo motivo il suo colore può variare dal rosso all’ arancione brillante.
Ha un sapore più rotondo, meno aggressivo. Non copre i sapori degli altri cibi, ma li accompagna e li esalta.
E’ completamente assimilabile dall’intestino, il quale non deve impegnarsi per scindere il sale in parti più piccole, ma riesce a digerirlo subito.
Non è puro cloruro di sodio, che attira l’acqua e fa ritenzione idrica, ma grazie agli altri oligoelementi, chiamati anche sali minerali, è già completo e non crea alcuna ritenzione idrica.
Il sale grigio dell’ Atlantico contiene particelle di argilla in sospensione al momento della raccolta. Ricco di sali minerali e più povero di sodio rispetto al sale raffinato, quindi indicato per un’alimentazione più sana. Per lo stesso motivo è utile anche per chi soffre di pressione alta.
IL SALE rosa Himalayano ed il sale grigio dell’Atlantico non sono dei comuni sali, contengono molti minerali utili per la digestione – Alimentazione Cons. –