ROSMARINO

ROSMARINOROSMARINO.

ROSMARINO: PROPRIETÀ E BENEFICI

L’etimologia del suo nome deriverebbe per alcuni dal latino da rosa e maris cioè “rosa del mare” secondo altri rhus e maris che significa “arbusto di mare”.

In ogni modo, qualunque sia l’origine del rosmarino, è una pianta sempre strettamente legata al mare visto che cresce spontanea sulle scogliere che si affacciano sul Mediterraneo.

Il rosmarino è considerata la pianta balsamica per eccellenza conosciuta ed utilizzata fin dai tempi più antichi per le sue proprietà medicinali. Sono numerosissime le leggende e le “ricette” proposte a base di questa pianta nel corso dei secoli.

Per le sue proprietà si sono attribuite virtù magiche tanto che nel Medioevo si aveva l’abitudine di realizzare oggetti di ogni tipo con il legno del rosmarino, da usare come talismano tra i quali i pettini che avrebbero impedito la calvizie. E ancora sacchetti contenenti rosmarino sono spesso messi negli armadi per tenere lontane le tarme.

E’ una delle erbe aromatiche più diffuse, più profumate e più belle, oltre ad insaporire i nostri piatti ha anche tante proprietà curative. Comunemente l’uso gastronomico del rosmarino è prevalente su quello medicamentoso, ma il suo utilizzo in cucina ha anche un risvolto salutistico migliorando la digestione dei cibi “pesanti” e diminuisce l’uso del sale.
Questa erba aromatica ha importanti proprietà terapeutiche utili per risolvere i piccoli problemi di tutti i giorni.

Uno dei modi migliori per assumerlo è l’infuso: un cucchiaino in acqua bollente per 10 minuti.

Tra le sue virtù: è uno stimolante, buono nei casi di astenia e debolezza generale, per alleviare lo stress da superlavoro fisico e intellettuale. E’ antinevralgico.
Ha proprietà antisettiche, ha un buon effetto sugli stati influenzali e febbrili, calma l’apparato respiratorio nei casi di asma e tosse.
Agisce sull’apparato digerente: è colagogo (facilita la produzione della bile), stomachico (facilita la digestione), carminativo (aiuta i movimenti peristaltici) e depurativo del fegato, per questa ragione viene inserito nella composizione di tisane disintossicanti insieme al tarassaco e alla bardana. E’ efficace nei casi di meteorismo e dei disturbi intestinali in genere, nel caso di spasmi ventrali, vertigini, inappetenza.
Ha un buon effetto, infine, anche sull’apparato osseo, come antireumatico (sia come infuso che come decotto).
E’ una pianta ricchissima di olii essenziali (pinene, conforene, limonene) flavonoidi, acidi fenolici, tannini, resine, canfora e contiene anche l’acido rosmarinico dalla proprietà antiossidante. Molti studi, infatti, hanno dimostrato che i principi attivi del rosmarino hanno la capacità di inibire l’anione superossido, un radicale libero molto tossico e reattivo, responsabile dell’ossidazione cellulare.
Inoltre il rosmarino ha proprietà astringenti dovute al tannino, per cui è indicata in caso di diarrea, emorragia e quando il flusso mestruale è troppo abbondante.

Per uso esterno, i risciacqui sono efficaci contro il mal di denti e le frizioni per i dolori reumatici ed il mal di testa. I cataplasmi delle foglie tritate e riscaldate in un olio vegetale sono ottime per le contusioni e le slogature. Usato per risciacquare i capelli, stimola i follicoli piliferi alla ricrescita e previene la calvizie precoce e l’alopecia.

Una romantica quanto improbabile leggenda racconta che la regina Isabella d’Ungheria, vissuta nel 1300, ormai settantaduenne, malata di gotta, ricevette da un angelo la ricetta di una meravigliosa lozione di bellezza e salute. Dopo averla usata, la regina diventò sempre più bella e più giovane, tanto da essere chiesta in sposa dal re di Polonia. La lozione miracolosa, passata alla storia con i nomi di “Acqua della Regina Isabella” e “Liquore di Bellezza”, altro non era che un distillato di rosmarino!

 

 

 

ROSMARINO – Alimentazione Consapevole – il nome deriva da ” rosa del mare” o “arbusto di mare” vedi le sue proprietà leggendo l’articolo.

 

 

Questa voce è stata pubblicata in Verdura Selvatica e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *