ZUPPA DI ORZO CON FAGIOLI GIALET.
ZUPPA DI ORZO CON FAGIOLI GIALET.
(- Difficoltà = Facile -).
Ingredienti per 6 persone.
Ingredienti per la ZUPPA DI ORZO CON FAGIOLI GIALET:
gr. 200 fagioli gialet ammollati 24 ore;
gr. 150 di orzo;
1 carota;
1 costa di sedano;
1 cipolla;
1 porro;
acqua;
sale;
rosmarino;
prezzemolo.
Preparazione della ZUPPA DI ORZO CON FAGIOLI GIALET:
Mettere a mollo per 24 ore i fagioli Gialét e l’orzo per 6 ore;
Tritare le verdure, unire i fagioli e l’orzo, acqua, sale e rosmarino.
Cuocere per 40 minuti a lenta cottura, possibilmente in una casseruola di coccio.
Servire aggiungendo un filo di olio d’oliva extravergine e una spolverata di pepe, di prezzemolo e a piacere grattugiato di mandorle e lievito.
IL FAGIOLO GIALET (Un fagiolo antico) da: http://fagiologialetdellavalbelluna.blogspot.it/
Detto anche fasol biso, o solferino, il Gialet è nella memoria storica della Val Belluna e la sua coltivazione è documentata dall’inizio del ‘900. Ma è solo una, anche se tra le più pregiate, delle varietà coltivate in questa zona, dalla quale, a partire dal 1530 circa, si diffusero i fagioli in Italia. Il Gialet è sempre stato un fagiolo di pregio: era coltivato non tanto per il consumo delle famiglie contadine quanto per essere venduto al “padrone” o ai ceti più agiati.
Ha semi tondeggianti dalla colorazione giallo intenso con note verdoline, l’ilo convesso e bianco. È tenerissimo, la buccia si scioglie in bocca, il sapore è delicato ed è molto digeribile. Oggi è il fagiolo Gialet è a rischio di erosione genetica poiché è coltivato solo da piccolissimi coltivatori nei paesi posti nella Val Belluna in destra e sinistra del fiume Piave, che si tramandano il seme in ogni famiglia. Di recente si è costituita un’ associazione che riunisce appassionati e agricoltori impegnati a riportare sul mercato questa varietà coltivando piccoli appezzamenti secondo pratiche sostenibili.
ZUPPA DI ORZO CON FAGIOLI GIALET – Alimentazione Consapevole –
E’ un fagiolo antico coltivato nella valbelluna e un tempo era cibo dei soli ceti più agiati.