CARRUBE

CARRUBECARRUBE

LE CARRUBE UN FRUTTO DIMENTICATO – OTTIMA MERENDA PER I BAMBINI.

La carruba è un legume atipico poiché contiene in prevalenza carboidrati.

L’albero delle carrube è un sempreverde dalle chioma fondosa.
Perchè l’albero di carrubo fruttiferi occorrono molti anni, per questo appartiene alle specie protette.
L’albero produce frutti, le carrube, che sono simili al bacello del fagiolo, ma di maggiori dimensioni.
Una volta giunto a maturazione il frutto diventa di colore marrone e puo’ essere consumato.
Il frutto ha un sapore dolciastro che ricorda quello del cioccolato, per cui può soddisfare in parte la voglia di dolce, senza esagerare con le calorie e i grassi.
Dagli anni 80′ anche l’industria alimentare si è interessata della carruba da cui utilizza la polpa per ricavare il “carcao”, che è un succedaneo del cacao a basso contenuto di grassi, il “semolato”, che è la farina di carruba, si ottiene facendo essicare la polpa e tritandola; dai semi, si ricava una gomma addensante che viene utilizzata in pasticceria, potete quindi sbizzarrirvi nella produzione di creme e torte, usandola al posto del cacao in polvere.
Le carrube si conservano bene in luogo asciutto e fresco, dentro un sacchetto di plastica ben chiuso, anche per diverse settimane.
La polpa di carruba ha un sapore dolciastro che ricorda vagamente quello del cioccolato. A differenza di quest’ultimo è molto meno calorica e più ricca di fibre, vitamine (riboflavina) e minerali (calcio, potassio, rame e manganese). L’assenza di sostanze psicoattive, come la caffeina e la teobromina, rende le carrube il sostituto ideale del cioccolato per chi soffre di allergie o ipersensibilità verso tali sostanze. L’elevato contenuto in fibre la rende un alimento particolarmente saziante, capace di coniugare sapore e benessere.
Se mischiata con grassi saturi come quelli contenuti nel burro o negli oli tropicali la farina di carrube dà origine ad un prodotto ancor più simile per sapore e consistenza al cioccolato tradizionale.
Il carrubo è un albero maestoso, importato in Sicilia dai Fenici, i cui frutti venivano impiegati nelle attività commerciali dell’antichità: i semini delle carrube erano infatti usati per pesare l’oro in carati, dall’arabo quirat. Oltre a questo uso improprio del frutto, le carrube sono da sempre usate per le molteplici proprietà nutritive e salutari, spesso a nostra insaputa.
La buccia delle bacche di carrubo è ricca di vitamina E, mentre la parte del frutto è nota per le sue virtù astringenti. Le carrube sono indicate contro la diarrea nei bambini, ma sono ottime anche per i disturbi intestinali degli adulti. Il frutto del carrubo è nutriente e rimineralizzante, ideale come ricostituente nei periodi di spossatezza.
La farina di carrubo, che si trova in farmacia o in erboristeria, è un sostituto della farina ideale per i celiaci, ma è conosciuta ed usata anche da chi vuole far addensare torte e dolci con un ingrediente naturale, dal sapore che ricorda vagamente quello del cioccolato.

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6 risposte a CARRUBE

  1. lucia scrive:

    Ciao ! è un pò di tempo che cerco su internet qualche azienda che mi venda carrube ma non sono riuscita a trovarne!! Sapete darmi un consiglio su dove trovarle?

  2. Natalia scrive:

    Da qualche piccolo fruttivendolo in autunno si trovano.
    Qui a Belluno ci sono fruttivendoli siciliani che le hanno, forse anche dalle tue parti ci sono.

  3. carlotta scrive:

    Ho assaggiato per la prima volta il frutto di carruba quest’anno e mi ha sorpreso per il suo sapore simile a quello del cioccolato. Ho provato a cercarlo un po’ in giro e a chiedere a qualche fruttivendolo se potesse procurarmelo, ma niente… ho visto che su sorgentenatura vendono la farnia di carruba, mi piacerebbe provarla per fare qualche dolce, visto il suo sapore particolare dovrebbe essere perfetta per questo tipo di uso. Tu l’hai mai provata? Va bene per i dolci? Grazie mille

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